WORLD CHAMPIONSHIP 2008

CAMPIONATI MONDIALI 2008

26 LUGLIO -3 AGOSTO - 2008

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premiazione

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PARTE 2- RISULTATI - FOTO


PARTE -3- FOTO


PARTE -4- FOTO-MELONI


PARTE -5- FOTO- GAMBI

PROGRAM

WORLD CHAMPIONSHIPS 2008

26 LUGLIO SABATO 2008- 2 TITOLI MONDIALI
26 JUL SATURDAY 2008 -4 COMPETITIONS
1-SINGOLO UOMINI - 10:00 am- MEN'S SINGLES
selezioni - FINO AI QUARTI DI FINALE
2-UNDER 12-10:00 am- DOUBLES -ore 10
3-UNDER 16- 12:00 am- DOUBLES - ore 12
4-SINGOLO DONNE- 01:00 pm- WOMEN'S SINGLES
selezioni -FINO AI QUARTI DI FINALE


27 LUGLIO DOMENICA 2008- 5 TITOLI MONDIALI
27 - JUL SUNDAY 2008 - 6 COMPETITIONS
1-UNDER 10 - ore 10 DOUBLES -10:00 am-
2-UNDER 14- ore 11 DOUBLES - 11:00 am-
3-UNDER 18 - ore 13 DOUBLES - 1:00 pm-
DOPPIO Misto-ore 11- MIXED DOUBLES-11:00 am-
FINO AI QUARTI DI FINALE
4- singolo over 45- ore 13
OVER 45- 1:00 pm- MEN'S SINGLES
5 -singolo over 30- donne- ore 13
OVER 30 WOMEN'S - 1:00 pm- WOMEN'S SINGLES

28 LUGLIO LUNEDI 2008 - 3 TITOLI MONDIALI
28 - JUL-- MONDAY
GARA DI DOPPIO - DOUBLES COMPETITION
1-DOPPIO OVER 55-ore10 MEN'S DOUBLES-10:00 am
2- DOPPIO UOMO RISERVATO
SOLO ALLE FORZE ARMATE
POLIZIA-CARABINIERI-FINANZA-
VIGILI URBANI- VIGILI DEL FUOCO-
ESERCITO-ECT- ORE 11 -11:00 am

3-GIORNALISTI-PUBBLICISTI- ORE 14-2:00 pm

29 LUGLIO MARTEDI 2008- 3 TITOLI MONDIALI
29 JUL--TUESDAY- WORLD CHAMPIONSHIPS
1- singolo over 35-ore 10
OVER 35- 10:00 am- MEN'S SINGLES

2-DOPPIO Donne JUNIORES -FINO 21 ANNI-Ore 14
until 21 years old WOMEN'S DOUBLES- JUNIORES
3-DOPPIO UOMO -MEN'S DOUBLES
RESERVED TO MEDICINE DOCTOR -2:00 pm
RISERVATO AI MEDICI- DOTTORI - ORE 14

 

30 LUGLIO MERCOLEDI 2008- 5 TITOLI MONDIALI
30 JUL-- WEDNESDAY

1 -
Doppio Over 35- MEN'S DOUBLES ORE 10-10:00 am
2- DOPPIO DONNE OVER 30 - ORE 10-10:00 am
WOMEN'S DOUBLES- OVER 30 -10:00 am

3 -DOPPIO OVER 45-ore13
MEN'S DOUBLES-1:00 am

4-DOPPIO UOMO -MEN'S DOUBLES
RESERVED TO LAW DOCTOR -ENGINEER- 2:00 pm
RISERVATO AI DOTTORI IN LEGGE-INGENERI
MAGISTRATI- MAGISTRATE- JUDGE- ORE 14
5-DOPPIO DONNE - OVER 40- ore 14-
WOMEN'S DOUBLES-
OVER 40 -2:00 pm



31 JUL- THURSDAY - 5 TITOLI MONDIALI
31 LUGLIO GIOVEDI 2008

1- UNDER 18 MEN'S SINGLES -10:00 am
SINGOLO UOMO UNDER 18 -ORE 10
2-SINGOLO-DONNE JUNIORES- ore-10
WOMEN'S SINGLES juniores-
-10:00 am
3-SINGOLO OVER 40-ore11-
MEN'S SINGLES-
OVER 40-11:00 am
4-SINGOLO-OVER 50-Ore 14-
MEN'S SINGLES-OVER 50 -2:00 pm
5 -singolo over 35- donne- ore 13-
WOMEN'S SINGLES-1:00 pm-

GARA PER NAZIONI-COUNTRIES COMPETITION
- 8:00 pm-12:00 pm ore 20- 24
 

1 AGOSTO VENERDI 2008- 5 TITOLI MONDIALI
1 - AUGUST FRIDAY 2008
1-DOPPIO OVER 40- MEN'S DOUBLES ORE 10 -10:00 am
2-SINGOLO UOMINI - 10:00 am- MEN'S SINGLES
QUARTI-SEMIFINALI-FINALI- ORE 10
3-DOPPIO Misto - ore 11- MIXED DOUBLES- 11:00 am-
QUARTI-SEMI FINALI E FINALI DI FINALE

4-Doppio Over 50- MEN'S DOUBLES ORE 12-12:00 am
5-SINGOLO DONNE- 01:00 pm- WOMEN'S SINGLES
QUARTI-SEMIFINALI-FINALI- ORE 13
GARA PER NAZIONI- COUNTRIES COMPETITION
- 8:00 pm-12:00 pm


2 AGOSTO SABATO 2008- 0 TITOLI MONDIALI
2 AUGUST SATURDAY 2008
Eleminatorie -Doppio Uomo - ore-10-MEN'S DOUBLES -10:00 am
Eleminatorie -Doppio Donne -ore13-WOMEN'S DOUBLES- 01:00 pm-

3 AGOSTO DOMENICA 2008- 3 TITOLI MONDIALI
3 AUGUST SUNDAY 2008
SEMI FINALE- FINALE- FINAL
1-DOPPIO UOMO - ore 10- MEN'S DOUBLES -10:00 am
2-DOPPIO DONNE - ore 12-WOMEN'S DOUBLES- 12:00 am-
GARA PER NAZIONI- COUNTRIES COMPETITION
ore 15-17-SEMIFINALI- FINALI-
- 3:00 pm- 5:00 pm

TOTALI TITOLI - 33
TOTAL TITLE - 33

1 GIORNO

I PRIMI TITOLI VANNO A MAZZOTTI-BARONCELLI (U12) E A CAPPELLETTI-BUCCELLI (U16)

NEL SINGOLO MASCHILE IL FAVORITO NICOLA GAMBI SOFFRE E PERDE MA RIMANE IN GARA - FRA LE DONNE TUTTI RISPETTATI I PRONOSTICI - VENERDI I TORNEI DI SINGOLARE SI CONCLUDONO CON QUARTI, SEMI E FINALE

DOMANI IN PALIO ALTRI TITOLI DI DOPPIO GIOVANILE, DUE SINGOLARI "OVER" E LA ATTESISSIMA GARA DI DOPPIO MISTO

Al Bagno Marina Bay ha preso il via la VIII Edizione dei Campionati del Mondo IFBT. Il presidente Bellettini e il suo staff hanno esibito i "plus" di questa edizione, destinata a battere nuovi record di partecipazione, di risalto internazionale e di visibilità.

Una gigantesca beach arena ha circondato i 4 campi principali, mentre decine di altri campi sono stati destinati allo sviluppo delle fasi preliminari dei vari tabelloni.

L'attesa di oggi era per il singolare maschile (67 partecipanti) e femminile (40 iscritte), che ha svolto la sua fase eliminatoria definendo gli 8 ragazzi e le 8 ragazze che venerdi prossimo giocheranno gli ultimi tre turni per contendersi i due titoli. Qualche forfait nelle liste di partenza (Mingozzi, Marighella, Marzio Bartolini, Viola Battistella e Serena Meloni fra gli altri) ma partecipazione molto qualificata.

Al mattino si è subito avuta la prima clamorosa sorpresa, con la netta vittoria nel girone eliminatorio del tennista reunionnaise Lionel Bertolini sulla testa di serie N.1 Nicola Gambi (rivincita della gara di marzo a Reunion, dove il ravennate si impose solo al tie-break). Nicola ha ugualmente passato il turno con la seconda moneta, ma il tabellone è stato rivoluzionato rispetto alle aspettative: ai 32mi di finale si è pertanto avuto lo scontro fra le più attese teste di serie, ovvero lo stesso Gambi e Maurizio Di Cori, vincitore dell'edizione 2007. La gara, ovviamente combattuta e di grande qualità, è stata vinta da Gambi, che nel turno successivo ha superato (anche qui una rivincita, ma con esito uguale) l'altro reunionnaise Bang, limitato da perenni problemi alla spalla.

Ai quarti di venerdi saranno in pista anche Benini (suoi il derby con l'abituale partner Catalano e la sfida con il sempre temibile mancino Fabio Viarani), Marconi (seriamente impegnato negli ottavi dall'intramonabile 52enne Lamberto Valli), il ferrarese Bonaccorsi (bravo nel mettere out "Jaguar" Montanari), Massimo Mattei (unico del podio 2007 ancora in gara), Lele Bianchedi (Bondioli e il francese Hervè fra le sue vittime), l'unico straniero superstite Yankell Clavery (che ha messo out il forte Godio e il belga Knaggs), il ferrarese Morosato (che si è sbarazzato del forte, ma discontinuo, Bertolini).

In campo femminile (assenti Serena Meloni e Viola Battistella) pochissime sorprese, visto che il livello delle giocatrici straniere non è tale da impensierire le italiane.

Le otto protagoniste dei quarti di venerdì saranno Federica Bacchetta che affronterà la vincente dell'ottavo fra la Marini e la portoghese Noro; il secondo quarto sarà fra Grilli e Del Pasqua, il terzo fra Alice Meloni e Del Duca, infine si affronteranno Spazzoli e Bonadonna (detentrice del titolo 2007).

Nelle gare giovanili vittoria per Marco Mazzotti ed Elia Baroncelli che hanno superato Bisacchi-Carli nella finale del torneo U12.

Nell'Under16 vittoria di Cappelletti-Buccelli su Barbanti Biondi

Fra i tornei di domani spicca quello di doppio misto che sarà anch'esso bloccato ai quarti di finale per rimandare a sabato le gare decisive. In campo quasi tutti i big

IN ARCHIVIO LA 2° GIORNATA DEI MONDIALI

POCHE SORPRESE NEL DOPPIO MISTO – SPETTACOLO E GRANDI PARTITE FRA GLI JUNIORES 

IL GRANDE EX PALLAVOLISTA BABINI CONQUISTA UN TITOLO NEGLI “OVER”

Riflettori puntati sul doppio misto, in questa seconda giornata dei Mondiali. La specialità - dal sapore decisamente balneare e amichevole - si riveste di alti contenuti tecnici ed agonistici quando viene affrontata dai migliori giocatori del circuito, che non vogliono mancare in questa prestigiosa occasione.

Ben 57 i binomi al via, con ampia rappresentanza straniera. Dopo i gironi eliminatori si sono avuti due turni ad eliminazione diretta che hanno qualificato le 8 coppie che riprenderanno venerdì mattina ad incrociare le racchette per le gare decisive.

Nessun problema per le due coppie favorite della vigilia, finaliste lo scorso anno di una gara-evento giocata davanti a tribune gremite con assoluto gradimento del pubblico. Nella parte alta del tabellone Alice Meloni e Matteo Marighella hanno avuto la meglio su Medri-Casadei, mentre dall’altra parte Alex Mingozzi e Serena Meloni hanno dovuto impegnarsi un po’ di più per avere la meglio su Giovanni Marra in coppia con la forte tedesca Susi Bentsh.

Scorrendo il tabellone troviamo ancora “on” la più quotata coppia di francesi composta da Yankell Clavery (unico rappresentante straniero giunto ai quarti, bis del medesimo exploit da lui realizzato nel singolare maschile di ieri) e Stephanie Gazzo, che hanno superato Del Grande-Marini.

Da temere la coppia con Federica Bacchetta e Peo Barbieri, che ha faticato non poco per superare nei sedicesimi la coppia brasiliana con Adao Chagas e la tennista di Rio Cortès, che hanno destato una grande impressione proponendo tra l’altro la candidatura di Copacabana per una tappa del tour internazionale 2009. Negli ottavi Peo e “Chicca” hanno poi superato Alberto Bertondini con la veterana australiana Kim Davis.

Fra gli “ottavi più “tosti” si registra quello fra i ferraresi Folegatti-Battistella, che hanno superato i quotati Calbucci-Del Pasqua (le due ragazze, peraltro, costituiscono la coppia detentrice del titolo di doppio 2008 e sono fra le favorite anche per questa edizione).

Buono il cammino di Bonadonna-Scheda (vittoria agli ottavi su Poggiolini-Ridolfi) e Mattei-Spazzoli (a segno contro gli insidiosi coniugi Di Cori-Marino, quarti lo scorso anno). Ottima performance di Nicola Gambi che sul campo centrale ha guidato la fidanzata Mary Simoncelli ad una spettacolare vittoria su Montanari (ottimo terzo lo scorso anno in questa specialità) e Caldironi.

Le gare decisive sono state a quel punto aggiornate a venerdì mattina, quando si riprenderà dai quarti.

Detto dei brasiliani e della migliore delle coppie francesi va rimarcato il risultato meno buono di altri stranieri, gli altri reunionnaises, i polacchi, gli australiani e gli svizzeri, mentre si attende con grande curiosità l’arrivo di americani e cinesi e di varie altre delegazioni, che saranno a Ravenna mercoledì in tempo per prendere parte alla gara per squadre nazionali.

Vivacissima la attivtà degli juniores nelle varie categorie, con finali combattute e seguite con affetto, curiosità ed ammirazione da un folto pubblico. Fra gli Under10 hanno vinto Baroncini e Verlicchi su Castagnoli-Domeniconi, mentre fra gli U14 si sono imposti  CALVI nicola - CASALI andrea di RICCIONE su Collini e Nervegna di Forlì .

Spettacolo già da “prime time” per gli U18 che hanno visto la riconferma del titolo iridato per Fantini e Burnacci da Lido di Classe, che hanno superato in finale Rondoni e Ferrari.

Sempre qualitativo anche lo spettacolo degli “over”, dove il titolo spetta al grande Antonio Babini (che ha annunciato proprio oggi il raggiungimento dell’accordo per fare l’allenatore-giocatore al Porto Volley in serie C): il giocatore di Russi, che oggi vive a Cesenatico, ha aggiunto un titolo di beach tennis ad una formidabile bacheca di titoli conquistati in una lunga carriera di pallavolista: nella categoria Over45 il suo servizio ficcante e il suo veloce adattamento a questa disciplina (favorito anche dal passato di beacher di grande livello) gli è valso il titolo, strappato al 52enne Lamberto Valli, già protagonista ieri di un ottimo torneo fra gli open.

Nella categoria dell’over 30 si è imposta la fuoriclasse forlivese Simona Bonadonna, che ha superato in finale l’amica Elena Del Duca. Terzo posto per Kim Davis e quarto per la romana Storari.

Il torneo riprende domani con una terza giornata dedicata a vari tornei di secondo piano fra i quali (al piano ancora più basso) segnalo anche quello riservato ai giornalisti.

GIUNTA LA DELEGAZIONE DEGLI STATI UNITI - "CAMO" MAZZOTTI E "DRILLO" PIRAZZINI A SEGNO NEL TORNEO FORZE ARMATE - ENTUSIASMANTE ATTESA PER LE GARE DI VENERDI' SABATO E DOMENICA

Terza giornata in "tono minore" per l'ottava edizione dei Mondiali di Beach Tennis. Nel torneo dedicato ai dipendenti in servizio delle Forze Armate il duo composto dall'ex pallavolista ravennate Domenico Mazzotti e da "Drillo" Pirazzini si è imposto in finale su Zadro-Verri .

L'arena, liberatasi piuttosto presto nel pomeriggio, ha poi ospitato un'intensa e ammiratissima seduta di allenamento di Simona Bonadonna ed Alessandro Calbucci. Alcuni maestri presenti prendevano appunti sulle efficaci metodologie di lavoro usate.

In giornata sono giunte alcune altre delegazioni straniere. Subito in evidenza quella polacca per l'omaggio di una promettentissima "Vodka del Bisonte" che Bellettini avrà il piacere di condividere in qualche occasione, visto che il presidente non è un appassionato bevitore .

Giunta anche la delegazione U.S.A. e subito in campo al Marina Bay per un allenamento le due ragazze, le sorelle californiane Lisa e Laura Maloney da San Diego. Le due sorelle - peraltro di lontanissima origine italiana - sono parse in grande condizione nonostante il jet lag e la necessità di adeguarsi a misure e regole "europee".

Decisamente glamour la ricercata decorazione "so american" delle unghie dei piedi e delle mani...

Domani 3 titoli in palio nella categoria singolare Over35 maschile, doppio Under21 femminile (anche questa categoria mi risulta un po' "generosa" come limite di età...) e gara per medici dottori.

Ma l'arena del Marina Bay palpita in attesa dei supermen della sabbia che torneranno in pista da venerdì mattina...

Concluso anche il torneo per giornalisti con la vittoria di Ortolani (press office IFBT) e Camerani (Corriere di Ravenna) sull'australiano Mapley (www.beachtennis.com.au e riviste specializzate di tennis e beach tennis) e Bentivogli (Sport Ravenna e Il Resto del Carlino)

 

DOMANI, GIOVEDI' 31, ALLE ORE 18, AL "MARINA BAY", IL CAMPIONE DI SCI NAUTICO MARCO RIVA ACCENDERA' LA FIACCOLA DELLE OLIMPIADI DELLA SPIAGGIA, ALLA PRESENZA DEL SINDACO

BIANCHEDI E DI CORI PER UNA VOLTA NEMICI - DEL PASQUA SI "RISCALDA" VINCENDO FRA LE JUNIORES - ...E ALLA SERA UNA STRAORDINARIA FESTA TIENE UNITO IL POPOLO DEL BEACH TENNIS FINO A TARDA NOTTE

OGGI - MERCOLEDI' - ALLE ORE 20 COMINCIA LA COPPA PER NAZIONI, CON 12 TEAM IN CAMPO

La quarta giornata ha avuto il suo clou nel torneo di singolare over35, che vedeva ai nastri di partenza molti "big" della specialità. Seguendo i pronostici, sono approdati alla finale Maurizio Di Cori (vincitore dell'open di singolare 2007) e Lele Bianchedi,

intramontabile legge-nda di questo sport e detentore del titolo over35.

I due superavano l'ultimo ostacolo di semifinale andando a segno rispettivamente contro Benamati e Antonio Babini.

La finale aveva il sapore della "classica" fra due grandi campioni legati da un'amicizia profonda che non ha assolutamente tolto "pepe" al match. I due si sono ben disimpegnati al servizio, cedendolo solo una volta a testa, peraltro consecutiva, nella parte centrale del match. Sullo 0-40 del 12mo game Di Cori ha avuto 4 palle match, ma Lele è rimasto sufficientemente lucido da gestirle con freddezza, annullando tutte le chances e rimandando la decisione ad un tie-break che Bianchedi indirizzava subito a suo favore con un 4-0 poi perfezionato in 7-4.

Negli altri tornei ha fatto facile bottino la campionessa mondiale di doppio Michela Del

Pasqua, che ha condotto la compagna Camilla Ponti al titolo Under21.

Signorini e Parmeggiani si erano imposti in precedenza nella categoria "dottori medici".

Nel pomeriggio un infuocatissima sfida di tennis fra i quotati Gambi e Bertolini si era chiusa con la vittoria di quest'ultimo in un unico set di intensità e durata "extra large" risolto dal francese solo al tie break.

In serata i giocatori stranieri si sono raccolti intorno ad una cena preparata con amore e impegno dalla delegazione di Reunion (22 persone!). Piatto unico con riso, salsiccia, fagioli, cipolla e peperoncino cucinati in un tegame talmente grande da riuscire a sfamare l'appetito di tutto il popolo del beach tennis. Una bontà!

Con l'accompagnamento di una damigiana di rum alla frutta l'atmosfera è subito diventata amichevole, soprattutto a favore degli esordienti ai mondiali, quali gli americani, subito adottati dalla nostra comunità e subito in evidenza per simpatia, ma anche per qualità tecniche e impegno negli allenamenti pomeridiani. "Il loro impatto sul nostro beach tennis - commenta Alex Mingozzi che ha passato il pomeriggio ad allenarsi con loro - è superiore a quello avuto dagli atleti di altre nazionalità; conoscono già i movimenti richiesti dalla sabbia e in poco tempo potrebbero diventare dei campioni. Speriamo che si appassionino al nostro gioco e aprano in America uno sbocco per sfide importanti nel futuro".

Il "boss" della federazione americana, Jim Lorenzo, ha fatto molte domande sul gioco e ha preso conoscenza della sua popolarità in Romagna. Ma quando il rum ha cominciato ad entrare in circolo i discorsi "politici" sono spariti, a beneficio di un folle torneo di beach tennis giocato con vassoi per bibite, sedie da giardino, tavoli, padelle e qualsiasi altro oggetto solido che non fosse una racchetta.

In grande evidenza i portoghesi Miguel e Thiago, le nostre combattive ragazze Del Pasqua e Bacchetta, l'americana Lisa Maloney, l'australiano James e l'immancabile Marighella, che si è esibito in un colpo vincente "no look" con una sedia di plastica...

CHI AVESSE FOTO DI QUESTA BELLISSIMA FESTA ME LE MANDI URGENTEMENTE A marco@ortoline.it

Domani (mercoledì) riprendono le gare con altri tornei di categoria. Ma le 12 nazionali si ritroveranno alle ore 20 per dar vita alla prima serata della coppa delle nazioni. Si giocheranno sfide fra nazionali sulla misura di tre doppi (un maschile, un femminile e un misto).

RICORDIAMO INFINE L'APPUNTAMENTO PER GIOVEDI' 31, ALLE ORE 18, QUANDO ALLA PRESENZA DEL SINDACO IL CAMPIONE DI SCI NAUTICO MARCO RIVA ACCENDERA' LA FIAMMA DI MARINA DI RAVENNA A SUGGELLO DELLA PARTECIPAZIONE DELLA NOSTRA LOCALITA' ALLA PRIMA EDIZIONE DEI GIOCHI SULLA SPIAGGIA. INTERVENITE !!!

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www.rivierabeachgames.it

IL SINDACO MATTEUCCI ACCENDE I RIVIERA BEACH GAMES DI MARINA DI RAVENNA – 14 SQUADRE NAZIONALI ACCENDONO LA NOTTE DEL MARINA BAY DEI MILLE COLORI DEL BEACH TENNIS – IMPRESSIONANO BRASILIANI E LUSSEMBURGHESI - IL SARDO PAOLO TRONCI CONQUISTA IL TITOLO OVER40 – DA OGGI QUARTI DI FINALE DI SINGOLARE E MISTO – DOMANI E DOMENICA IL DOPPIO E LA FINALE PER NAZIONI – SI ENTRA NEL VIVO CON TUTTI I CAMPIONI IN GARA – SI SCATENA L’INFERNO!

 

 C’è un filo sempre più sottile che lega ciò che abbiamo visto stasera con quelle prime amichevoli giocate solo una quindicina di anni fa con una rete da pesca in mezzo, le racchette di legno grezzo e le righe segnate per terra con i piedi. Oggi 13 squadre nazionali, provenienti dai più impensabili angoli del mondo, si sono trovate al centro della Beach Arena del Marina Bay per la cerimonia di inaugurazione della gara a squadre (vedi i risultati a fondo pagina).

Quanto cammino percorso in così pochi anni, grazie alla tenacia e agli investimenti della IFBT e del suo presidente Bellettini! E spazi sulla stampa, linee di sofisticati materiali, internet, patrocini importanti… Ma sopra tutto la grande filosofia del gioco sulla spiaggia, della bicchierata finale, del non perdersi di vista, delle amicizie nate e da difendere per sempre.

La quinta giornata ha avuto il suo clou diurno nel torneo Over40 di singolare maschile, una competizione tradizionale “riserva di caccia” dell’ex pallavolista Paolo Turchetti (vincitore delle ultime 3 edizioni), che purtroppo non ha potuto difendere il titolo a causa di un infortunio al braccio. A questo punto i favori del pronostico sono passati sulle spalle del cagliaritano Paolo Tronci, già protagonista di epiche battaglie contro il “Turco” nelle precedenti finali. L’ostacolo più arduo sul cammino di Tronci si è presentato in finale, nella persona del forlivese Massimiliano Antonini, giunto fino al 5 pari a giocarsi le palle decisive che alla fine hanno premiato il sardo, 43enne tennista di grande valore, dal servizio imprendibile e dalla solida tenuta fisica.

L’Over35 femminile è andato a Lucia Caldironi, che ha sconfitto Federica Grilli, mentre nell’Over50 un Lamberto Valli dalla smagliante condizione ha centrato un altro bersaglio di prestigio, regolando l’ostico Bubani. Nel singolo Under18 Fantini ha battuto Berti, mentre nell’Under21 l’instancabile Del Pasqua è andata a prendersi un altro titolo a spese della cervese Caprili.

Infine il momento di gala: alle 18 una delegazione di folkloristici “scariolanti” ha scortato al Marina Bay il campione di sci nautico Marco Riva, (che fra due settimane sarà impegnato in Svezia nei Campionati Europei). Al gruppo si sono aggiunti il sindaco Matteucci, il Presidente della IFBT Bellettini e i capitani delle delegazioni straniere. In quel momento, tutte le località da Comacchio a Cattolica si sono unite intorno allo stesso gesto, ripetuto in ogni località da testimonial di eccezione. Un “antipasto alla romagnola” del richiamo ai valori d’Olimpia che ammireremo fra qualche giorno da Pechino e di cui, in questo mondo, c’è grande bisogno, sia nel grande teatro mondiale, sia nella nostra piccola comunità di spiaggia (che comunque a tali valori si è sempre ispirata)..

Oggi ci si trova di buon mattino per riaprire i tornei di singolare (M e F) e di doppio misto interrotti domenica scorsa al livello dei quarti di finale. Si giocherà fino al pomeriggio, quando saranno assegnati tali prestigiosi titoli, che vedono in lizza moltissimi "big".

Sabato e domenica gran finale con il torneo-monstre di doppio maschile (150 binomi iscritti) e di doppio femminile (iscrizioni intorno alle 60 coppie).

L'ADVS Associazione Donatori Volontari Sangue, ha istituito un gazebo promozionale ai lati della Beach Arena, con distribuzione di materiale informativo.

QUESTI I RISULTATI DELLA PROVA A SQUADRE (le gare si giocano sulla misura di una sfida tripla con un doppio maschile, un doppio femminile e un eventuale doppio misto in caso di parità nelle prime due partite)

GIRONE A (3 SQUADRE)

Germania-Belgio 2-0; Germania-Aruba 2-0; Belgio-Aruba 2-0. Qualificate ai quarti di finale: Germania e Belgio.

GIRONE B (3 SQUADRE)

Francia-Australia 2-1; Australia-Polonia 2-0; Polonia-Francia 0-2. Qualificate ai quarti di finale; Francia e Australia

GIRONE C (4 SQUADRE)

Italia-Austria 2-0; Brasile-Lussemburgo 2-1; Italia-Lussemburgo 2-0; Italia-Brasile 2-0; Austria-Lussemburgo 0-2; Brasile-Austria 2-0. Qualificate Italia e Brasile

GIRONE D (3 squadre)

Portogallo-Usa 2-0; Portogallo-Svizzera 2-0; Usa-Svizzera 2-0. Qualificate Portogallo e Usa.

La serata è stata di straordinaria gradevolezza per tutti i partecipanti e per tutto il pubblico. Si sono viste partite combattute e giocate con orgoglio anche da nazionali giunte ai primi approcci con il beach tennis.

Il clou si è avuto quando la nazionale italiana ha schierato per il doppio maschile la straordinaria coppia composta da Alex Mingozzi e Nicola Gambi, che alcuni anni fa costituirono un sodalizio che dominò la scena. Tra lo stupore del pubblico, nonostante l'alto livello di gioco prodotto dai due azzurri, l'opposizione dei tennisti brasiliani Adao e Rodrigo è stata di straordinario impatto e di grande qualità. Il risultato finale di 7-1 non rende giustizia al valore dei due cariocas, che per 5 volte sono andati a giocarsi (senza fortuna) la palla decisiva sul 40-40 e che sono usciti dal campo sommersi di applausi.

Più sottotono la prova dell'attesa squadra americana, che ha pagato a prezzo più alto lo scotto dell'esordio cedendo al Portogallo ma rifacendosi subito dopo ai danni della Svizzera. Tripudio di flash per l'atteso incontro fra le sorelle californiane Maloney (pronuncia: "melonei") e le gemelle Meloni: un caso di assonanza davvero clamoroso che ha destato immediata curiosità e simpatia.

Qualche problema per lo squadrone di Francia-Reunion che si è visto costretto al match di spareggio dalla bella vittoria delle "Sandflies" australiane Mel&Bel su Cadel-Renard in una sfida "tutta bionda".

NICOLA GAMBI ED ALICE MELONI SONO SONTUOSE CONFERME - BONADONNA-SCHEDA SONO IL NUOVO CHE AVANZA - LA FINALE PER NAZIONI SARA' ITALIA-REUNION - BRASILE E AUSTRALIA SALGONO SUL PODIO - 200 COPPIE PRONTE ALLA MARATONA DEI DOPPI DI OGGI - BERMUDA RAGGIUNGE IL MARINA BAY E PROPONE IL SUO TORNEO - LA CINA GIUSTIFICA IL FORFAIT

Innanzitutto due precisazioni:

il previsto cablaggio della zona del Marina Bay consente collegamenti on line solo per pochi minuti al giorno, cosa che rende impossibile il previsto servizio di aggiornamento in tempo reale degli sviluppi dei tornei. Siamo pertanto costretti al "solito" metodo del riepilogo di fine giornata. Me ne scuso.

La attesissima squadra cinese non si è presentata. Si temeva il solito "bidone internazionale" (in passato altre nazionali si sono distinte in questa discutibile specialità) ma è giunto un messaggio ufficiale chiarificatore del capo delegazione: la squadra cinese è bloccata in patria dalle straordinarie misure anti-terrorismo introdotte dal governo locale per "blindare" la disputa dei Giochi Olimpici. Per alcune settimane, dalla Cina, non si potrà nè entrare nè (come è peraltro difficile anche in tempi normali) uscire se non per motivi "olimpici". Un vero peccato, ma gli amici cinesi confermano il loro sostegno e lanciano la sfida per la prossima occasione.

E veniamo alla cronaca della giornata...

Siamo giunti ai "fuochi finali" che assegneranno i titoli mondiali più importanti. Oggi grande passerella di campioni impegnati in doppio misto e singolare che nello scorso week-end avevano designato i protagonisti dei quarti. Vediamo le competizioni nel dettaglio

Singolare maschile. I quarti di finale del mattino hanno visto partite battagliate pur se giocate a temperatura proibitiva. Di grande livello la gara fra il giovane ferrarese Raffaele Benini e la testa di serie numero 1 Nicola Gambi. "Rafa" si portava a condurre fino al 4-1, ma doveva cedere ad uno degli ormai proverbiali "ritorni" di Nicola, che inchiodava l'ottimo avversario al tie-break.

Vittoria difficile anche per Lele Bianchedi (su Massimo Mattei), mentre il ferrarese Bonaccorsi ha sconfitto Michele Marconi. La delegazione straniera ha qui perso il suo ultimo rappresentante, Yankell Clavery, che si è arreso al pallavolista riminese Morosato in una partita tutta fatta di servizi in salto e scambi brevissimi. Il servizio "jump" può diventare una innovazione interessante nel beach tennis, specialmente se interpretato da saltatori del calibro di Morosato e Clavery, che a fine partita è stato consolato dall'affetto dei suoi connazionali e che avrà tra poco la possibilità di battersi ancora per il torneo di doppio misto in coppia con l'elegante Stephanie Gazzo. 

Racchette roventi nel pomeriggio: Gambi e Bianchedi davano saggi di classe a ripetizione, ma la vittoria finale arrideva in volata a Nicola; nel campo laterale Bonaccorsi (uno specialista del singolare, vincitore del campionato italiano al Bagno Pray di Lido degli Estensi due settimane fa) superava il muscolare serve and volley di Morosato, qualificandosi in modo tutto sommato sorprendente per la finale, dove arrivava piuttosto “svuotato”, finendo con l’essere preda (7-1) di un Nicola Gambi pressoché perfetto e nuovo campione del mondo di singolare.

"Ci tenevo - commenta il fuoriclasse dei "gesti bianchi" tennistici riportati sulla sabbia - e penso sia un grande risultato, perché il mio tabellone era disseminato di trappole, da Bertolini nel girone (da cui ha perso, ndr) a Di Cori, a Bang, a Benini, a Bianchedi e a quest'ultimo Bonaccorsi, che era da prendere con le molle, anche se credo che la tensione lo abbia indotto a giocare troppo forzato e aggressivo" 

Singolare femminile. In campo femminile Simona Bonadonna (campionessa uscente) ha superato Giulia Spazzoli; Alice Meloni (la sorella Serena non ha partecipato, concentrandosi solo su doppio e misto) ha battuto Elena Del Duca e Federica Bacchetta ha superato la Marini. Alle 14 e 50 sotto un sole impietoso, Del Pasqua ha strappato l’ultimo pass per i quarti alla Grilli.

Nel pomeriggio Simona Bonadonna sosteneva le fatiche del misto (di cui parleremo dopo) e forse questo scarico di tensione non le consentiva di presentarsi pimpante all’appuntamento di semifinale con Alice Meloni, che imponeva un passo regolare ed efficace, capace di stritolare le residue (scarse) energie mentali e fisiche della forlivese.

“Amiche contro” nell’altra semifinale: le giovani puledre Del Pasqua e Bacchetta si sfidavano in una gara dominata dal valore dei loro servizi. Tie-break quasi inevitabile e guizzo vincente di Miky.

La finale vedeva le due atlete appesantite dalle fatiche del giorno (e della settimana) ma ancora capaci di offrire grande spettacolo. Del Pasqua accettava troppo spesso lo scambio lungo su cui le doti tattiche e agonistiche di Alice finivano col prevalere. Giusto sull’ultimo colpo di pochissimo out di Michela (4-7 il risultato), la nuova campionessa del mondo di singolare, Alice, si accasciava vittima di dolorosi crampi, subito soccorsa dalla stessa avversaria. Quando si dice aver vinto con l’ultima riserva di energia…

Doppio Misto: Nel doppio misto vittoria ai quarti per Alice Meloni e Matteo Marighella, che hanno estromesso i francesi Clavery Gazzo con un netto 7-0 nonostante il grande tifo degli isolani;  Folegatti e Battistella hanno superato Bacchetta e Peo Barbieri, mentre Scheda-Bonadonna hanno regolato al tie-break Spazzoli-Mattei.

Molto bella la partita al campo1 che ha visto i detentori Alex Mingozzi e Serena Meloni contro Nicola Gambi abbinato alla fidanzata Mary Simoncelli. L'incontro è stato equilibrato fino al 4-4 quando Alex ha ingranato una marcia inarrestabile, chiudendo 7-4 a proprio vantaggio, un incontro che comunque, fino alla fine, non ha perso le sue caratteristiche di spettacolarità (indimenticabile botta e risposta Gambi-Mingozzi con rovesci incrociati strettissimi "solo-polso").

In semifinale il lungo dominio sulla specialità di Mingozzi e Serena Meloni (vincitori nelle ultime tre edizioni) si interrompeva dinnanzi all’ottimo feeling dei subito affiatatissimi Scheda e Bonadonna (già trionfatori a Forli by night) che si imponevano 7-4, giocando una gara quasi perfetta. Nella seconda semifinale spettacolo di equilibrio e agonismo con Marighella e Alice Meloni che la spuntavano in volata sui combattivi ferraresi Battistella e Folegatti.

In finale partivano di slancio i due titolati ravennati (3-0), ma il ritorno della tennis coach Bonadonna e del tennista imolese con il pallino delle moto enduro Marco Scheda, al suo primo anno di beach tennis agonistico, produceva il sorpasso e l’allungo decisivo, che si chiudeva sul traguardo del prestigioso titolo iridato (7/4).

Veterans. Nelle categorie “veterani” vittoria dei cesenati Zamagna-Cappelletti nell’Over40. I due hanno battuto Antonini(FO)-Franchi(BO), che avevano battuto in un’incredibile semifinale (11-9 al tie break) Cappelli Dell'Omo i quali, ancor prima, al primo turno, avevano a loro volta messo fuori addirittura i favoritissimi Tronci-Bartolini.

Nell’over50 replay della finale 2007 e del suo esito finale, con Bubani-Savini a prevalere su Valli-Lontani.

Le Nazioni: Ancora una spettacolare serata di gala internazionale per il beach tennis, con 14 nazioni in campo (si è aggiunta fuori gara Bermuda, giunta fuori tempo per il torneo ma in tempo per promuovere il torneo di settembre in quest'altro angolo caraibico di paradiso). Il tutto sotto l'autorevole direzione del vice-presidente IFBT Bertrand Coulet che ha perfettamente coordinato il torneo, rinunciando ai suoi compiti di giocatore.

Nel girone di consolazione (posti dal 9o al 13mo) si è imposta la Polonia, con il suo team di impostazione tennistica proveniente dai confini con l'Ucraina e al suo esordio ai mondiali.

Nei quarti di finale, invece, agevole successo dell'Italia (Scheda-Calbucci-Bacchetta-DelDuca-Marino-Simoncelli) sul Belgio e della Francia-Reunion sugli Stati Uniti ("We are unready" ha commentato con onestà Laura Maloney, sottintendendo che con un allenamento specifico gli States avanzerebbero la candidatura quantomeno al podio per nazioni). Più intensa la gara fra Australia e Portogallo (vittoria di Mel&Bel fra le donne e di Thiago-Miguel fra gli uomini) risolta solo al barrage del misto con la vittoria di DeBurgh-Knaggs su FariaLopes-Noro

Bellissima la sfida fra Germania e Brasile, anch'essa decisa dal doppio misto brasiliano, capace di piegare il celebre misto tedesco Bentsh-Cappel, che due anni fa fece tremare l'egemonia italiana issandosi fino a due punti dal match decisivo, prima che Di Cori e Alice Meloni inventassero un'epica rimonta.

Le semifinali sono parse a senso unico: l'Italia ha travolto l'Australia e Francia-Reunion ha battuto con inaspettata facilità un Brasile incapace di ripetere (soprattutto con il doppio maschile) la grande prova della sera prima contro l'Italia. Clavery-Bang e il Los Angeles Team Renard-Cadel hanno messo un freno alle ambizioni degli esordienti sudamericani. I reunionnaises dicono di non sperarci, ma sognano lo scherzo ai danni degli italiani. Et alors, amis, forméz le bataillons et marchez!

La finalissima si giocherà domenica.

Oggi e domani la specialità regina: il doppio! Oggi, sabato, alle 10 (gli uomini) e alle 13 (le donne) prendono il via le gare della specialità più nobile dei racchettoni, quelle che assegnano il titolo più ambito e prezioso: il doppio.

Complessivamente saranno 200 i binomi iscritti alle due gare. Si procederà ad una sterminata serie di gironi eliminatori che definiranno il tabellone a 64 per il maschile e a 32 per il femminile.

In campo maschile il N.1 del seeding ed i favori del pronostico sono saldamente sulle racchette "roventi" di Matteo Marighella e Alex Mingozzi, a caccia del bis del titolo dello scorso anno. Gli avversari più accreditati sembrano essere Alessandro Calbucci e Nicola Gambi, che hanno sinora conteso loro numerose finali riuscendo però a spuntarla in una sola occasione (a Riccione). Minori le chances per gli altri team. Obiettivo (difficile) dei quarti di finale per il top double di Reunion, mentre gli altri stranieri ambiscono solo ad entrare in tabellone.

In campo maschile il club delle favorite ha tre sole iscritte, corrispondenti al podio dello scorso anno: Battistella-DelPasqua, Bonadonna-Bacchetta e MeloniMeloni.

YANKELL E TOMAS BATTONO BIANCHEDI-DI CORI E APRONO L'ERA INTERNAZIONALE DEL BEACH TENNIS - ELIMINATI ANCHE I SECONDI DEL 2007, GHETTI E BARTOLINI, E I TERZI, VIARANI E TARONI - FRA LE DONNE AVANTI TUTTA PER LE FAVORITE, MA FRANCESI E TEDESCHE RAGGIUNGONO I QUARTI - A TARDA ORA L'ESIBIZIONE DI BEACH TENNIS "AMERICAN STYLE" - OGGI ULTIMA GIORNATA CON I TITOLI DI DOPPIO M. E F. E QUELLO PER NAZIONI

Un'altra magnifica ed interminabile giornata di sport ed emozioni al Marina Bay di Marina di Ravenna! 102 binomi in campo maschile e 77 in campo femminile, provenienti da 14 nazioni hanno animato i tornei di doppio, portando ad oltre 1500 le presenze complessive di atleti a questa VIII Edizione dei Mondiali di Beach Tennis che, a prescindere dagli esiti dell'ultima giornata, andrà in archivio con l'etichetta di ennesimo "muro di sviluppo" oltrepassato e con la consueta grandine di record infranti di ogni genere, un motore spinto dall'infaticabile, inesauribile, insostituibile propulsione del "tavolo giuria" (Albonetti, Billo, Mirko, Paolo e Stefano in rigoroso ordine alfabetico, più Angela ed Elisa ad instancabile sostegno, Meloni e Cangini ai campi e chissà quante altre persone utili e preziose) e ispirata, oliata e supervisionata dall'onnipresente presidente Bellettini.

Il doppio maschile: Dai gironi eliminatori sono usciti i 64 binomi che hanno dato vita al main draw (pubblico in fondo i nomi di tutti loro). Fra le gare dei sedicesimi (ai 9 games) da segnalare la vittoria di Viarani-Taroni su Bang Retali e di Trubia-Marra sull'ex "bandiera" del Ravenna Calcio Beppe Pregnolato, mentre Catalano-Benini ricorrevano al thriller-noir per annullare i match ball ai coriacei cervesi Mazzoni-Marconi e passare il turno al tie-break.

Negli ottavi di finale (due set su tre) si arrestava contro il "muro" Mingozzi-Marighella la corsa di Viarani e Taroni, terzi lo scorso anno. "Non c'è niente da fare... hanno un'altra marcia!" è stato il telegrafico commento del comunque soddisfatto "Taro". Benini e Catalano, ripresisi dallo spavento, hanno ben disposto di Godio Bondioli, mentre Mariotti-Donati hanno battuto l'ottima coppia "over" denominata "Paga-Pigione" composta da Claudio Paganini e Pierluigi Gambi. Scheda-Mattei chiudevano con autorità lo straordinario percorso dei giovani Ferrari e Fioravanti. Matteo Bartolini e Peo Barbieri superavano i finalisti del 2007, i forlivesi Ghetti e Bartolini Lo stesso Nicola Gambi, con Calbucci, schiantava i nervosi Marra e Trubia, mentre l'onore della "vecchia guardia" veniva salvato dall'eterno Gianluca "Ghisa" Chirico, che con Palumbo superava lo scoglio composto da Tarlazzi-Amaducci della Argentina Gambi School.

Ma la partita chiave dei quarti di finale era quella che vedeva di fronte il quotato ed esperto team azzurro composto da Lele Bianchedi e Maurizio Di Cori e quello reunionnaise composto dal "principe sorridente" Yankell Clavery e da Tomàs, il cui difetto principale sta nell'impresentabile cognome: Hochdoerffer. La gara era palpitante e combattuta, vissuta anche in tribuna dall'immancabile e chiassosa "curva" isolana. Alla classe del duo italiano gli ospiti contrapponevano la dinamite dei servizi al salto e un gusto quasi plateale per giocate difensive estreme e per il movimenti ad incrocio sul campo. Con il punteggio di 6-4 7-6 Yankell e Tomas volavano in finale estromettendo una delle più forti coppie del mondo. E' forse la consacrazione definitiva: nell'universo del beach tennis non siamo più soli. Bienvenue Champions!

Oggi (ore 10) si giocano i quarti con il seguente programma:

MINGOZZI/MARIGHELLA - BENINI/CATALANO;

MARIOTTI/DONATI - CLAVERY/HOCHDOERFFER;

SCHEDA/MATTEI - Mat.BARTOLINI/Peo.BARBIERI

CHIRICO/PALUMBO - N.GAMBI/CALBUCCI

Il doppio femminile: Dopo i gironi eliminatori le ragazze qualificate sono state collocate su un tabellone a 32 caselle, di cui 5 occupate da atlete straniere, dopo la prevedibile "mattanza" delle altre da parte di un movimento italiano ancora piuttosto fuori dalla portata di molte giocatrici ospiti. Nei 16mi le sorelle californiane Maloney dimostravano un evidente ed immediato miglioramento nella presa di contatto con la versione europea del beach tennis, superando le ottime brasiliane Evangelista e Cortez (un infortunio, invece, teneva out la coppia maschile carioca che si era ottimamente disimpegnata nella gara per nazioni) .

Negli ottavi percorso piuttosto agevole per le tre coppie favorite della vigilia e ai primi tre posti del seeding: Battistella-Del Pasqua, Bonadonna-Bacchetta e Meloni-Meloni si liberavano con una certa facilità rispettivamente di Capelli-Senni,  Piccolo-Serenelli e delle romane Chiarini-Storari, a dimostrazione di gerarchie ben definite.

Vittoria allo sprint del tie-break per le riccionesi Podestà-Rastelli sulle sorelle Maloney, mentre Cadel-Renard conquistavano il ticket per la seconda giornata superando Ortali-Marino. Negli altri quarti vittorie di Spazzoli/Del Duca su Gasperoni/Rambelli, di Caldironi/Pirazzini su Fabbri/Setti e delle tedesche Schraeder/Susi Bentsch (orgogliosamente sposata Capell) su Meardi/Calise.

Alle ore 10 si riprende con questo programma di quarti di finale:

BATTISTELLA/DEL PASQUA - RASTELLI/PODESTA'

CADEL/RENARD - SPAZZOLI/DEL DUCA

MELONI/MELONI - CALDIRONI/PIRAZZINI

SCHRADER/BENTSH CAPELL - BONADONNA BACCHETTA

L'esibizione di beach tennis "americano". Con il pronto intervento dei commissari di campo Meloni e Cangini e degli altri uomini IFBT è stato approntato un nuovo terreno di gioco, con misura 9x18, con rete a 1,78 (si arriva a questo risultato con un complicato gioco di equivalenze con le misure anglosassoni) e con un divisore a metà campo per i settori di servizio.

La direzione del torneo è passata ad un pool internazionale composto dal presidente della federazione USA Jim Lorenzo e dal vice presidente della IFBT Bertrand Coulet, mentre il microfono passava in mano ad Alex Querna, speaker ufficiale degli eventi di beach tennis negli Stati Uniti, per la conduzione in lingua inglese della serata.

L'Italia predisponeva un team composto da tennisti di valore come Gaby Boschiero e Paolo Tronci. La formula prevedeva un quadrangolare maschile (Italia, Germania, Usa e Portogallo) ed uno femminile (Italia, Usa, Germania e Polonia). Nel pomeriggio di oggi si terrà la finalissima dei due tornei

GAMBI E CALBUCCI EROI DEL MARINA BAY DAVANTI A 2000 SPETTATORI - M&M IN GIORNATA NEGATIVA CEDONO, MA LA LORO STAGIONE RIMANE D'ORO - CLAMOROSO RITORNO AL TRIONFO DELLE GEMELLE MELONI - L'ITALIA FA SUA LA GARA PER NAZIONI E SI REGALA LA VITTORIA ANCHE NELL'ESIBIZIONI DI GIOCO "ALL'AMERICANA" - UN'INTERMINABILE FESTA NOTTURNA SANCISCE CON UN "ARRIVEDERCI AL 2009" LA FINE DELLE GARE - IL PRESIDENTE BELLETTINI PREMIATO DALLA IFBT PRIMA DELLA FINALE - IL SITO ORTOLINE.IT FA IL PIENO DI CONTATTI

Li conoscevamo, li ammiravamo, li aspettavamo. Sapevamo che 102 coppie in gara sarebbero andate incontro ad una scrematura che avrebbe consegnato all'arena centrale del pomeriggio del 3 agosto solo loro, i più forti, i favoriti.

E così è stato. Pur in un torneo pieno di avvenimenti e di spettacolo.

I quarti maschili. I quarti di finale del mattino, giocati in spettacolare simultanea sui quattro campi della Beach Arena, registravano tre risultati piuttosto "veloci", con Gambi-Calbucci senza problemi sul vecchio leone Chirico in coppia con Palumbo, Mingozzi e Marighella decisi su Catalano-Benini e l'inedita coppia Bartolini-Barbieri a bersaglio contro Mattei-Scheda.

Spente le "luci" (si fa per dire: era mezzogiorno...) su questi tre campi le attenzioni si sono concentrate sul quarto di finale residuo, per il quale battagliavano "Dodo" Donati e "Mitch" Mariotti contro i francesi Clavery e Hochdoerffer e che si rivelerà essere probabilmente la partita più bella del mondiale. Ottenuta l'attenzione "esclusiva" dell'arena i quattro giocatori non lesinavano un agonismo ed un impegno assoluto, finendo con l'entusiasmare il pubblico a suon di giocate spettacolari e di atteggiamenti coinvolgenti. Il Jump service dei francesi si scontrava con il gioco teso e tecnico degli italiani. In una bolgia di tifo si arrivava alle palle decisive, che consegnavano ai francesi - dopo oltre due ore complessive di battaglia - la prima semifinale di doppio open della loro storia. Un risultato straordinario giunto onorando lo spettacolo e proponendo interessanti novità di gioco. "E' stata un'esperienza incredibile - commenta con lucidità Donati - e arrivo a dire che sono contento di averla provata, anche se abbiamo perso. Io penso che giochiamo a beach tennis per provare emozioni di questo tipo".  Ci pensa la sempre graziosa campionessa francese Stephanie Gazzo a consolare Dodo ritraendolo in una foto con... le Dodò, l'omonima mascotte reunionnaise sempre in prima fila di tribuna quando i propri connazionali sono in campo.

I quarti femminili. Il mattino vedeva in pista anche le ragazze, che in contemporanea agli uomini si affrontavano in 4 campi laterali. Pochi problemi per le favorite, che rimanevano solide e concentrate: così DelPasqua-Battistella estromettevano Rastelli-Podestà, Bonadonna-Bacchetta non davano scampo alle tedesche Bentsh-Capell/Schrader, Meloni-Meloni cedevano qualche games in più a Pirazzini-Caldironi e DelDuca-Spazzoli chiudevano la strada all'ultimo binomio straniero composto dalle "Los Angeles" francesi Cadel e Renard.

Le semifinali. Spettacolo da voyeurs del beach tennis dalle 14: davanti a tribune gremite due semifinali maschili e due femminili in simultanea alla Beach Arena. Una scorpacciata. Al campo 1 Mingozzi e Marighella dovevano impegnarsi per tenere a bada i francesi, sempre dietro nel punteggio, ma mai troppo, soprattutto nel secondo set. Gambi e Calbucci, invece, cadevano in un "inciampo" nella sfida con la coppia inedita composta dal focoso Bartolini e da Peo Barbieri. I due soffiavano un set ai N.2 del seeding prima di cedere di schianto alla "bella" forse appagati da un risultato comunque straordinario per loro.

In campo femminile, mentre Battistella Del Pasqua disponevano agevolmente di Spazzoli-DelDuca (bravissime ad entrare nel club delle semifinaliste che sembrava offrire una sola piazza libera da "prenotazioni"), il campo4 offriva una battaglia di nervi di grande valore spettacolare. Bonadonna-Bacchetta (che il pronostico dava leggermente favorite) si issavano sul 6-2 del long set ai 9 games. Qui le gemelle Meloni operavano un piccolo capolavoro, stringendosi nel loro imperforabile spirito di coppia e macinando, uno dopo l'altro, i games della rimonta, del sorpasso e del trionfale sbarco in finale.

Le racchette da tennis. Liberato il campo dai semifinalisti la IFBT approntava le condizioni per l'esibizione del beach tennis "american style" con racchette da tennis, campo più lungo e rete più alta. La doppia sfida Italia-USA vedeva una doppia vittoria dei fratelli cagliaritani Paolo e Stefano Tronci e delle tenniste Gabriella Boschiero e Ileana Gherardi, che mettevano ko le quotate sorelle californiane Maloney.

Dal palco il presidente della federazione americana Jim Lorenzo "benediceva" la folla che cominciava ad accalcarsi per la finale e dichiarava il patto di fedeltà che d'ora in poi unirà i due movimenti, a partire dai tornei di Bermuda e Aruba (settembre e ottobre prossimi) che saranno giocati in entrambe le specialità.

La finale femminile. Erano in campo le uniche quattro ragazze ad aver vinto i

mondiali di doppio nella storia della competizione (6 volte Ali e Sere fra il 2001 e il 2006 e 1 volta Miky e Viola lo scorso anno). Viola giocò peraltro anche la finale 2005 perdendola in un modo molto rocambolesco.  Il feeling speciale con questa manifestazione delle 28enni gemelle ravennati produceva un avvio di slancio (4/1) che mandava in difficoltà le avversarie. Con un gioco arricchitosi soprattutto nel settore offensivo, a dimostrazione di umiltà e di desiderio di ulteriore miglioramento, le Meloni imbavagliavano le doti di grande schiacciatrice della pallavolista ferrarese e il bel servizio della tennista ravennate. Caduta l'ultima pallina erano ancora loro a guardare il mondo (le altre 76 coppie) dall'alto del podio, come abitudine alla quale, evidentemente, è piacevole non rinunciare. Peraltro Alice (a destra nella foto) bissava il titolo di singolare di ieri.

La Coppa per Nazioni. L'attesa per la finale è stata ingannata da una competizione a cui i campioni italiani danno peso relativo, ma che è particolarmente sentita all'estero. Un classico Italia-Francia ha decretato l'ennesima vittoria degli azzurri, più netta del previsto, con il successo di Mattei-Scheda su Bang e l'esausto Clavery (forse il ct francese avrebbe potuto pescare dal suo team un atleta più riposato, soprattutto mentalmente). Fra le donne Spazzoli Del Duca lanciavano l'Italia verso il gradino alto del podio, dinnanzi a Reunion (ancora seconda) e al Brasile, che superava l'Australia al misto di spareggio nella finale di consolazione

La finale maschile. Una "corsa al posto" degna delle prevendite per le rock star. Un muro di tifosi già sull'arena quando ancora i giocatori non erano arrivati. E' questo il brivido dei mondiali, è questo l'affetto che quattro ragazzi speciali, forti, gentili e comunicativi, hanno saputo creare intorno a loro. Se la meritavano questa cornice super, dove non c'era più spazio nemmeno per un bottone, con abbondante schieramento di fotografi, operatoriTV, corrispondenti con taccuino aperto, ammiratrici varie eccetera

Mingozzi e Marighella, campioni uscenti detentori di un record di vittorie spaventoso nelle due stagioni in cui si è stretto il loro sodalizio. Dinnanzi a loro gli sfidanti, coloro che hanno dichiaratamente puntato all'impresa di scavalcarli nel ranking.

Primi scambi equilibrati, ma serrati e nervosi. Un gioco contratto che nascondeva le

perle più scintillanti dei 4 repertori. Il solo Calbucci sembrava esprimersi sopra standard, dimostrando la solidità al servizio che altre volte gli era mancata nei momenti topici e risultando imprendibile sulla palla alta. Mingozzi e Marighella macinavano il loro gioco, ma qualche granellino di sabbia sembrava aver danneggiato gli automatismi migliori, soprattutto nel gioco in palla alta e nei turni di battuta di Alex, devastante fino alla gara di semifinale dalla posizione di "sparo". Una straordinaria serie di rovesci alti di Nicola era la "clip" più votata dall'applausometro del Marina Bay ed era indice di una partita che prendeva la via dei due "sfidanti", che la facevano propria con un doppio 6-3. Per Nicola era il bis del titolo di singolare vinto ieri su Bonaccorsi.

Mentre vincitori e vinti si stringevano in un caloroso abbraccio a metà campo si allestiva il podio per la premiazione, dove sfilavano, fra gli altri, i capitani delle 14 squadre straniere, ripetendo più o meno gli stessi concetti: "Grazie per la straordinaria opportunità, ci vediamo da noi per altre sfide" (per il calendario internazionale vedere il sito ufficiale http://www.beachtennis.com/calend.htm) .

All'arrivo dei nuovi campioni sul palco (premiati dall'assessore al turismo del comune di Ravenna, che ribadiva il successo dell'idea "Riviera Beach Games") era Calbucci a distillare parole regali: "Ringrazio il mio compagno Nicola per avermi insegnato a giocare questo tipo di partite che mi hanno permesso oggi di vincere contro le due persone che maggiormente stimo in questo ambiente, Teo e Alex, al quale va una dedica per il difficile momento che sta attraversando".

"Sparecchiato" il super allestimento creato dalla IFBT si passava alla parte goliardica del mondiale, libera dai condizionamenti delle partite. Le ragazze si aggiustavano con l'eleganza semplice sportiva e "spiffy" (puro slang californiano) che le rendeva più belle che mai e la bicchierata finale poteva avere inizio.

Addio, mondiale 2008, grazie dell'attenzione riservata al sito www.ortoline.it (che in questi giorni ha triplicato i contatti medi quotidiani). Ci siamo proprio divertiti.

PS: Prima della finale, su iniziativa di Valerio Baruzzi, i collaboratori della IFBT hanno donato una targa al presidente Bellettini, palesemente "toccato duro" sull'emozione al momento della consegna davanti a tribune gremite e festanti.

"Siete dei traditori! Me la pagherete!" ha sussurrato il presidente portando via il piccolo trofeo. Questo il testo che ha accompagnato la consegna:

"Siamo giunti all'ultima partita di questa VIII Edizione dei mondiali di beach tennis. Prima di darvi inizio troviamo giusto premiare chi ha reso possibile tutto questo,

chi è riuscito con anni di duro lavoro a trasformare un piccolo hobby nato nelle nostre spiagge in un fenomeno sportivo diffuso in tutto il mondo, seguito dagli organi di informazione e giocato da migliaia di atleti.

In questi otto anni abbiamo visto edizioni sempre più belle, con più partecipanti, più pubblico, più nazioni, fino alle più lontane, come gli Stati Uniti, il Brasile, l'Australia e molte altre...

Nulla nasce per caso e tutto questo si deve alla mano abile, instancabile e generosa del
dottor
Giandomenico Bellettini.

Grazie Presidente

Grazie Amico Nostro!"